Kylie Ann Minogue. Esserino minuto, semi fanciulla (ormai ultraquarantenne) nata e cresciuta in Terra dei Canguri. Sensualità estatica e ascetica. Altro?
Scordarsi di inserire Miss Kylie nell'olimpo femminile del pop mainstream contemporaneo è reato assai grave (e perseguibile di insulti variegati, non solo da parte del sottoscritto): pare una quasi novellina nel music biz (forse a causa del tardo megasuccesso internazionale di Can't Get You Out Of My Head nel 2001), invece infiamma palchi e insegue classifiche da quasi 25 anni. Probabilmente pochi rimembreranno i successi di vecchia data, I Should Be So Lucky, The Loco-Motion, Better The Devil You Know, Step Back In Time...., altrettanto scarsi rispolvereranno dalle loro cervici quell'aria sbarazzina, innocente e gioiosa della graziosa australiana nel profondo degli Eighties e le "sperimentazioni" alternative degli anni '90..
Scordarsi di inserire Miss Kylie nell'olimpo femminile del pop mainstream contemporaneo è reato assai grave (e perseguibile di insulti variegati, non solo da parte del sottoscritto): pare una quasi novellina nel music biz (forse a causa del tardo megasuccesso internazionale di Can't Get You Out Of My Head nel 2001), invece infiamma palchi e insegue classifiche da quasi 25 anni. Probabilmente pochi rimembreranno i successi di vecchia data, I Should Be So Lucky, The Loco-Motion, Better The Devil You Know, Step Back In Time...., altrettanto scarsi rispolvereranno dalle loro cervici quell'aria sbarazzina, innocente e gioiosa della graziosa australiana nel profondo degli Eighties e le "sperimentazioni" alternative degli anni '90..
Eppure, Kylie, passato il quarto di secolo, ruggisce spavalda, sfidando le novelle GaGa, Rihanna, Perry, ri-alleandosi con le vecchie madrine del femme pop (in primis l'amata Madonna), ed esponendo fieramente delicata malizia, struggente bellezza ed autentico potere sessual-erotico.