Quando un artista famoso annuncia il suo imminente ritorno fans, media e siti vari, "setta" di seriali annusatori dello scoop più minimale, nonché di trafugatori della demo più primitiva e incompleta, vanno in un inspiegabile delirio. L'ultima vittima in ordine cronologico è stata nientepopòdimeno che la biggest superstar Madonna, reduce dalle varie presentazioni del suo nuovo lavoro cinematografico W.E. in veste di regista.
Il comeback della Signora Ciccone è atteso (invano) da ormai tantissimo tempo: le atmosfere Urban-caramellose di Hard Candy sono ormai storia paleozoica, l'altrettanto "appiccicoso" tour faraonico Sticky & Sweet continua a mietere ricordi nostalgici e spezzoni di video amatoriali linkati su Facebook e neanche la più recente antologia, Celebration, riesce a colmare il pesante vuoto di una delle più famose e discusse performer degli ultimi 25 anni.
A rompere siffatto mesto silenzio è stato il brano Give Me All Your Love, sedicente primo singolo del nuovo album in uscita nella primavera del 2012, piratato pochi giorni or sono sul web. Si tratta di un lavoro dalle atmosfere dance, disco, elettroniche quasi teen e molto 80s, tanto da far urlare ad un ritorno verso i primissimi lavori dance-pop della Ciccone. Ciò che tuttavia stupisce e divide i fans risulta essere l'estrema semplicità del testo, come pure un acerbo motivo musicale non proprio all'altezza di (capo)lavori quali Hung Up, Music, Frozen e American Life, lead-singles degni del suo nome e facilmente confrontabili con ulteriori perle del passato.
L'orda dei fans cicconiani, come già sottolineato, si è spaccata: c'è chi ha accolto il brano con gioia ed esultanza, dimentico della qualità e della validità dello stesso, e chi invece ha urlato allo scempio e all'orrore, bollando Give Me All Your Love come una canzonetta adolescenziale, immatura, debole e confidando profondamente nello status di demo ancora da ultimare e perfezionare. E proprio quest'ultima frangia di "delusi" è stata maggiormente contentata: il manager dell'artista, Guy Oseary, tramite il suo profilo Twitter ha annunciato che il brano piratato non è altro che una versione ancestrale, incompleta e imperfetta di una analoga produzione made in Martin Solveig che vedrà la luce prossimamente. Oseary ha altresì mostrato una certa rabbia per questa faccenda e, portando le veci di sua Maestà Madonna, ha affermato che "un vero fan non avrebbe mai compiuto un gesto simile". Verissimo, ma anche vero che il mondo madonnaro è a stecchetto di musica inedita da tempo immemore. E quindi ci starebbe bene un minimo di comprensione...
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