giovedì 9 giugno 2011

"Tetra" magnificenza in 1, che convenienza! - Beyoncé, 4


La comparsa fin troppo prematura del nuovo lavoro di Beyoncé sul web - circa venti giorni prima della release ufficiale - si somma ad ulteriori preoccupazioni e spauracchi, in primis le mediocri accoglienze di Run The World (Girls) e Best Thing I Never Had, rei di non aver sfondato le classifiche come d'abitudine. Miss Knowles si trova perciò a lottare, artigli affilati e cervici ben accese, contro il tempo, cercando disperatamente di raccogliere i cocci di questi semi disastri e di procacciarsi idee e progetti pur di salvare dalla rovina del flop l'ultimo album in studio, battezzato semplicemente 4.

martedì 7 giugno 2011

La "febbre" del sabato sera di Kylie - Kylie Minogue, Fever



L'apice del successo internazionale di Kylie giunse con questo album. Anzi, pareva che nel 2001 il magnetico e autentico brand vivente della terra dei canguri, attivo da più di un decennio, fosse ancora ignoto ad una consistente fetta di pubblico - soprattutto yankee - che l'aveva un po' snobbata dopo I Should Be So Lucky e The Loco - Motion.
Con le celeberrime Can't Get You Out Of My Head, In Your Eyes, Love At First Sight e Come Into My World, orgoglio imperituro del suo vasto catalogo, Kylie fece temporaneamente breccia nel cuore pseudo - gangsta/black degli americani, poco affini alla sua indiscutibile e scintillante raffinatezza, e lobotomizzati invece dal mix tette/culi/ghetto/sparatorie/bambolone californiane dei vari Snoop Dogg e 50 Cent. 

giovedì 2 giugno 2011

Sentimentalismi di prima estate - Beyoncé, Best Thing I Never Had (Secondo singolo)


Ballad chiama altra ballad: è questo il riscatto della neo delusa Beyoncé, rea di non essere (almeno in apparenza) tornata ai trionfi in chart con il lead single Run The World (Girls). Archiviata temporaneamente la carta delle uptempo, Miss Knowles vuole scommettere sulle slowjam R&B/Soul romantico - sentimentali dal tocco Adele - inspired.

mercoledì 1 giugno 2011

Il dolce addio del folletto- Avril Lavigne, Goodbye Lullaby


Miss Lavigne impiega ben quattro anni per forgiare il suo nuovo lavoro in studio; quattro anni in cui le tendenze in fatto di sound sono drasticamente mutate, orientandosi verso le piste da ballo e relegando nella nicchia generi e artisti correlati poco affini ad una moda non proprio inedita (è sufficiente fare un piccolo balzo nei sempreverdi Ottanta per comprendere come l'elettro-dance sia di fattura ben più antica di quanto si possa pensare). Probabilmente per tale motivazione, Goodbye Lullaby è stato più volte posticipato dalla casa discografica di Avril, coscia di avere tra le mani un disco con sonorità lontane anni luce dai club e, quindi,  meno facilmente smerciabili. L'annuncio dell'artista riguardo la pubblicazione dell'album e del primo estratto, What The Hell, giunge solamente al termine dello scorso anno, chiudendo di fatto un complesso iter di strategie ripensate e di indomabili timori e spauracchi sul possibile flop.

La somma (perfetta?) - Beyoncé, 1+1 (Singolo Promozionale)


1+1 non fa sempre 2, a volte è possibile toppare nonostante ottimi antecedenti. Questo capita alla magnificent Beyoncè che con il lead single Run The World (Girls) sta clamorosamente ottenendo un timidissimo riscontro, sia in patria (dove è amata e venerata da pressochè tutto il popolo yankee), sia nell'Europa del contrasto truzzaggine - raffinatezza. Che la stella più luminosa dell'attuale firmamento black abbia smarrito un po' del suo etero scintillio una volta riposta nella naftalina la dialettica Beyoncé - Sasha Fierce foriera di hit quali l'anthem per eccellenza Single Ladies (Put a Ring On It) ?